Contrastare il dolore percepito con intensità diversa da parte degli ultimi sette dischi che compongono la colonna vertebrale all’altezza della testa e delle spalle, soprattutto per chi ne soffre da tanto tempo, significa risolvere concretamente un problema grave che provoca pesanti ripercussioni sulla vita quotidiana. Per trovare una soluzione utile che riesca ad eliminare il dolore e quindi il problema che lo genera, cerchiamo di capire anzitutto che cosa sono questi sintomi e da cosa sono provocati.
Anzitutto il tratto cervicale che provoca questi dolori, è composto dalle ultime 7 vertebre della colonna stessa; parliamo delle due che costituiscono il “rachide” superiore e delle altre 5 che compongono invece il rachide inferiore.
E proprio grazie a questa impalcatura, il collo e la testa sono sostenuti e capaci di avere un’ottima mobilità e possono compiere tutti i loro movimenti rotatori, flessori ed estensori.
La cervicalgia, quindi il dolore della cervicale, viene intesa in campo medico come il dolore che si percepisce all’altezza del collo e che tende ad estendersi fino alle spalle e, nelle condizioni di salute più gravi, alle braccia provocando difficoltà di movimento al corpo.
E’ necessario quindi capire che il dolore va analizzato per comprenderne le origini, il grado d’intensità, il suo ripresentarsi, le ragioni che lo provocano e quindi avere idea di come procedere.
Dolori cervicali a causa di stili di vita sbagliati.
Tra le ragioni che determinano l’insorgenza di questi dolori, ci sono principalmente abitudini e stili di vita sbagliati.
Anzitutto c’è l’abitudine ad una vita troppo sedentaria come ad esempio per i camionisti che restano ore e ore al posto di guida con posizioni per niente confortevoli per le loro vertebre.
L’assunzione di posture scorrette come capita agli studenti o alle segretarie o a chi usa troppo le macchine per scrivere o i computer ma anche a chi guarda la televisione restando coricato a letto con la testa voltata verso lo schermo ma sempre dalla stessa parte.
Attenzione poi ad altre cause come ad esempio le discopatie, fattori di per sé traumatici come infortuni sul lavoro, per arrivare a situazioni anche più gravi come l’ernia cervicale, l’artrosi cervicale, lo stress e l’uso di cuscini per sedersi o per dormire che sono però del tutto inadeguati.
E per finire occorre fare attenzione perché potreste essere anche un soggetto predisposto alla cervicalgia a causa di difetti all’apparato masticatorio per difetti di occlusione, ovvero nella capacità di serrare bene la dentatura, o difetti del campo visivo come ad esempio gli strabismi che possono generare cifosi dorsale o lordosi lombarde.
Intervenire subito.
Come abbiamo già detto, non si deve attendere che la situazione si aggravi ma intervenire con una certa rapidità e decisione affrontando anzitutto la visita presso uno specialista anche perché, dovete sapere che alcuni presentano una forma di predisposizione genetica a questi dolori e dunque è necessario che provvediate quanto prima per capire la portata del problema e decidere le soluzioni da adottare.
Una cosa però che dovete e potete fare da subito è quella di cancellare gli errori di postura, soprattutto nelle ore del riposo.
Se pensiamo che trascorriamo un terzo della nostra vita dormendo o comunque a letto, è evidente che un riposo nel quale assumete posture scorrette e dannose alle vostre vertebre cervicali e lombari, non potrà produrre che effetti dannosi e ricadute non da poco al vostro apparato scheletrico e alle vostre giunture.
L’utilità dei supporti cilindrici
A dare sollievo e riposo alle vostre spalle e al vostro collo, riducendo i dolori cervicali ma anche quelli lombari, possiamo utilizzare diversi tipi di supporti tra cui i cuscini cervicali che per merito della loro forma e del materiale con cui sono realizzati, ci consentono di provare un po’ di sollievo.
I modelli cilindrici sono quelli considerati i più adatti a fornire sollievo ed evitare il dolore. La forma cilindrica infatti permette a questi supporti di inserirsi naturalmente nello spazio lasciato vuoto fra il collo e il materasso, mettendo il nostro corpo in condizione di evitare infiammazioni, indolenzimenti e dolori.
Il cuscino di forma cilindrica, infatti, è un supporto ortopedico, ergonomico e ottimale in quanto è in grado di adattarsi alle curve naturali del nostro fisico.
Questi “rulli” o “rotoli” cilindrici ovviamente possono essere utilizzati insieme con il cuscino normalmente utilizzato per alleviare il dolore posturale del collo e delle spalle ma anche dolori di testa e altri dolori provocati da lesioni o da colpi di frusta. E’ sufficiente posizionare il rotolo nella parte anteriore del cuscino esistente dentro la federa.
Ottima la scelta del rullo cilindrico per il fitness, esercizi, massaggi, stretching o anche il semplice riposo.
Il memory foam.
Il materiale con cui sono realizzati molti i rulli o cuscini cilindrici per ridurre o eliminare i dolori cervicali, è il “memory foam” o più comunemente “memory”. E’ un materiale il cui nome inglese indica un materiale viscoso ed insieme elastico.
Brevettato dagli ingegneri della NASA, negli anni ’80 serviva come imbottitura dei seggiolini delle navicelle spaziali e nelle tute degli astronauti. Quando il materiale è stato presentato al pubblico nel Duemila, il suo impiego è andato via via crescendo. In pratica si tratta principalmente di poliuretano cui si aggiungono anche delle sostanze dette “leganti” che variano in base alla scelta del produttore.
E fra questi ci sono produttori che preferiscono utilizzare per un cuscino tubolare, un’imbottitura con palline di poliestere utilizzando come rivestimento esterno tessuto di cotone e poliestere, rendendolo lavabile e tale da diventare adatto anche per chi ha allergie alla polvere a fronte di un prezzo che si aggira intorno ad una decina di euro o poco più.
Un altro tipo molto apprezzato dal pubblico, non solo per il prezzo ma soprattutto a causa delle caratteristiche del rullo di forma allungata e stretta, è un modello imbottito di poliuretano a fibre elasticizzate cave.
Risulta così piuttosto leggero; risulta avere il notevole pregio di non subire deformazioni ed è così sia resistente ma anche ipoallergenico con grande soddisfazione per chi presenta queste problematiche. Una caratteristica molto apprezzata: una cerniera interna che regola il livello di morbidezza.