In molti assumono mentre dormono diverse posizioni, a seconda delle proprie preferenze. C’è chi preferisce dormire supino, chi prono, chi di lato. Chi ancora mantiene la stessa posizione per tutta la notte e chi la cambia in continuazione. Ognuna di queste posizione potrebbe anche creare delle problematiche nel tratto cervicale. Quindi è necessario acquistare un guanciale ortopedico adatto alle nostre abitudini notturne e anche diurne.
Quando poi si inizia a soffrire di dolori al tratto cervicale, tra le molte le cause che possono provocare questo fastidioso problema c’è anche la posizione assunta durante il sonno. Altrettante sono però le soluzioni per arginare la diffusione di questa patologia. Essendo tra i disagi fisici più comuni, le contromisure per curarla e mitigarla sono molte. Molto dipende dalla causa che lo provoca, come la posizione scorretta di riposo.
Principali sintomatologie dei problemi della zona cervicale
Le patologie muscolo-scheletriche che provocano il fastidioso dolore che si irradia dal collo alle spalle, può durare da alcuni mese fino ad anni. Le principali cause che la provocano sono: la sbagliata postura di riposo o quando siamo seduti o ancora quando effettuiamo dei movimenti bruschi. Ma tra queste cause troviamo anche la sedentarietà, la poca attività fisica e i colpi d’aria, soprattutto fredda.
I sintomi più frequenti che si riscontrano in chi ha dei problemi alla zona cervicale sono:
- una rigidità prolungata della zona interessata;
- indolenzimento del collo soprattutto in movimento;
- dolori diffusi alle spalle e agli arti superiori;
- mal di testa ed emicranie;
Le forme in commercio dei cuscini per cervicale
Anni di esperienza nella cura di questo queste dolorose problematiche, hanno portato alla messa a punto di speciali cuscini. Questi sono in grado di risolvere o prevenire molti di questi fastidi della zona cervicale. Grazie alle particolari caratteristiche dei modelli di cuscino che sono stati ideati. In questo modo si riesce a raggiungere un livello di benessere e miglioramento generale della vita.
Tra i principali benefici c’è senza dubbio quello di riuscire a dormire assumendo una posizione corretta dell’angolazione tra spalle e collo. Questa consente anche un rilassamento totale della zona, con un conseguente riposo ininterrotto.
Forme di cuscino per cervicale e relativa posizione che si può assumere:
- Ad onda – ha una forma ondulata, più alta nella parte superiore e inferiore, mentre è più bassa in quella centrale. In questo modo la testa e il collo si poggiano al cuscino in perfetta ergonomia. Preferibile per coloro che dormono supini;
- A farfalla – ha la caratteristica forma a farfalla. Questa particolare sagoma favorisce la corretta postura del collo che rientra nell’incavo del cuscino e allevia conseguentemente i dolori alla cervicale. Preferibile per dormire supini e proni;
- A saponetta – ha la classica forma del cuscino che ognuno di noi ha in casa, rettangolare. Ma si differenzia per l’altezza, la consistenza e per il materiale di cui è fatto. Adatto a ogni tipo di postura durante il sonno;
- A cilindro – con la sua peculiare forma consente di occupare l’incavo tra testa e spalle, per un sostegno particolare della zona del collo. Adatto anch’esso ad ogni tipo di postura durante il sonno;
- Cuscino a “U” – questa forma offre un particolare sostegno alla testa. Il collo invece viene tenuto disteso, favorendo la distensione della zona delle spalle. Preferibile per coloro che dormono supini;
Questi modelli offrono in maniera diversa una soluzione ideale per combattere il problema dei dolori nella zona cervicale. Ovviamente bisogna valutare da caso a caso quale di queste forme fa al caso nostro. Sia dal punto di vista ergonomico, sia per la criticità che abbiamo e anche per la preferenza di postura assunta durante il riposo.
Requisiti del cuscino per la posizione assunta di notte
Come dicevamo, i dolori cervicali insorgono generalmente quando ci sono contratture muscolari, fattori traumatici, schiacciamento vertebrale. Ma più di tutto sono causati dalla postura scorretta che assumiamo durante la giornata e durante il riposo. Se sulla poltrona di casa o sulla sedia in ufficio, teniamo la testa in una posizione scomposta. Che sia guardando il computer o il nostro smartphone, questo può creare un’infiammazione ai nervi e ai fasci muscolari della zona cervicale, che causa forte dolore.
Le caratteristiche più importanti per l’acquisto di un buon cuscino cervicale sono dunque:
- Altezza – aspetto da valutare in base alla posizione assunta durante il riposo. Un cuscino ideale per non incorrere nel fastidioso problema alla cervicale non deve essere né troppo alto, né troppo basso. Se il modello non ha un’altezza corretta potrebbe causare problemi anche più gravi di quelli che abbiamo già. Un cuscino troppo basso può portarci una possibile lordosi. Mentre uno troppo alto può far contrarre i muscoli e, oltre a provocare possibili fastidi della parte superiore delle spalle, può portare alla cifosi;
- Materiali – possono essere sia di origine naturale, come il cotone o la lana, sia di natura sintetica. Quelli più diffusi sono questi ultimi. Quelli realizzati in lattice e in memory foam. Hanno la caratteristica di cedere in base al peso del nostro corpo e sono suscettibili al calore umano. Le due parti di cui è composto, imbottitura e rivestimento esterno, hanno dei ruoli distinti ma d’importanza simile. L’imbottitura deve essere realizzata in un materiale flessibile, che si adatti all’anatomia del collo e della testa. Questo per potergli dare il giusto sostegno ed evitare i problemi alla cervicale. Il rivestimento esterno invece deve essere realizzato con materiali traspiranti come il cotone e la lana, trattati con specifici processi di lavorazione. Inoltre deve essere rimovibile e lavabile, per poter quindi garantire la giusta igiene del prodotto;
Come è evidente, i cuscini in memory foam sono quelli più di tutti possono garantire dei vantaggi per le diverse posture assunte durante il riposo. Qui di seguito ne andremo ad analizzare pregi, difetti e caratteristiche principali.
Il cuscino adatto alla posizione assunta durante il sonno
Le caratteristiche principe del memory foam sono che è molto adattabile e termosensibile. I cuscini fatti con questo materiale infatti, a contatto con il calore e il peso della nostra testa e collo, modificano la loro conformazione adattandosi per poter accogliere al meglio il nostro corpo. Questo cuscino agevola una distribuzione uniforme della pressione e favorisce anche una corretta postura. Non solo, ci aiuta a mantenerla durante tutta la fase di riposo a seconda della posizione assunta.
Per le persone che durante il sonno cambiano spesso la loro posizione sono caldamente consigliati. Proprio perché agevolano la possibilità di trovare la posizione giusta e mantenerla. Questo fa in modo che il sonno non sia disturbato. Inoltre è perfetto per chi vuole sciogliere le tensioni muscolari che si accumulano durante il giorno. Per chi soffre di mal di schiena saltuario, o stanchezza cronica o ancora per quelli affetti da dolori muscolari generali dovuti ad postura scorretta.
Qui di seguito vi elenchiamo tutti i vantaggi di un cuscino in memory foam. Riferito in particolare alla posizione che assumeremo durante il riposo:
- accoglie la zona cervicale in modo confortevole a seconda della posizione che assumiamo dormendo;
- supporta la muscolatura e la articolazioni nelle diverse posizioni;
- da un sostegno specifico per la testa e il collo nelle varie posizioni;
- ideali per chi cambia spesso posizione di riposo durante la notte;
- garantisce un sonno perfettamente riposante;
- diminuisce il fenomeno del russamento perché agevola una posizione corretta;
- è anallergico;
- distribuisce correttamente il peso di collo e testa, favorendo la corretta circolazione sanguigna;
Uno degli svantaggi del cuscino in memory foam è che questi guanciali per loro natura, trattengono molto il calore. Si ha quindi bisogno spesso di farlo arieggiare quando le temperature sono alte. Un altro difetto del memory foam è il fastidioso odore che a volte questo emana. Ma questo è un difetto che ha soprattutto quando è nuovo e se la qualità del prodotto non è alta.
Un’altra caratteristica importante dei cuscini in memory è che questi evitano l’accumulo di sudore e di umidità. Questo grazie alla loro struttura interna molto porosa che lo rende traspirante ed anallergico. Aspetto fondamentale per coloro che sono affetti da problemi respiratori. Ma anche per chi richiede un’igiene superiore dei prodotti che usa quotidianamente.
I cuscini in poliuretano sono ottimi per coloro che cambiano spesso posizione durante la notte. In particolare per quelli che dormono supini. Perché in questa posizione garantisce il miglior sostegno e mantenimento di un rilassamento durante tutto il riposo. Riduce di conseguenza anche i fastidi e dolori muscolari con cui spesso ci si sveglia al mattino.
Anche chi dorme su di un lato ha dai vantaggi dall’utilizzo dei cuscini in memory foam. La posizione laterale infatti è quella che più di tutte porta all’insorgenza di problemi di mal di schiena. Questo guanciale, adattandosi alla forma della testa e del collo nella posizione di lato invece attenua questi problemi.
I cuscini in memory foam ricalcano la conformazione della nostra testa e del collo, nelle diverse posizioni assunte durante il riposo. Così ne registra la forma e la mantiene per quando torneremo a dormire. Ma all’occorrenza è anche in grado di riadattarsi e ripristinare la forma originale.
Il memory foam ha infatti come principale proprietà quello di “ricordare” la forma. Questo lo ha reso unico nel suo genere e molto richiesto sul mercato di settore. La capacità di ricordare la deformazione che avevano assunto dopo che lo abbiamo usato è infatti molto preziosa. Questa è infatti la caratteristica che garantisce un supporto perfetto per tutta la nostra zona cervicale.
Conclusioni
In conclusione possiamo affermare che la forma del cuscino influisce anche sulla posizione che assumeremo durante il nostro sonno. Sicuramente è quindi tra le caratteristiche da tener d’occhio, tenendo presenti le nostre abitudini di riposo. Altro aspetto da valutare è la conformazione del nostro tratto spalle-collo. I materiali, la qualità e anche il tipo di guanciale sono aspetti invece fondamentali.
Quindi che si scelga un modello o un altro, la caratteristica più importante del cuscino di cui bisogna tener conto è la qualità. Questo per garantire che ci dia quelle proprietà ortopediche necessarie per il corretto riposo. Secondariamente abbiamo bisogno di sapere qual è la nostra posizione prevalente durante la notte.
A quel punto abbiamo la vasta gamma di cuscini a nostra disposizione tra cui scegliere. Indubbiamente, con il cuscino in memory foam abbiamo un cuscino che ci garantisce un buon supporto per quasi tutte le posizioni di riposo.
Ovviamente scegliere un cuscino di qualità significa migliorare il proprio sonno. Da questo ne guadagnerà la nostra salute e di conseguenza anche il modo in cui affrontiamo le giornate. Questo sarà sicuramente un modo più rilassato e attivo. Aspetto fondamentale soprattutto per coloro che hanno una vita molto attiva e hanno bisogno di molte energie.
Infine ricordando che la notte la colonna vertebrale dovrebbe essere in una posizione il più naturale possibile. Cioè con il collo e la testa provvisti del sostegno adatto. Queste accortezze devono essere prese in base alla posizione che assumiamo durante il riposo. È consigliata a tutti questa valutazione, per evitare quelle problematiche e dolori relativi alla zona cervicale.