Il problema della cervicale purtroppo affligge molte persone e determina impossibilità in casi estremi di muovere il collo anche per piccoli spostamenti. Inoltre uno dei sintomi più evidenti sono quelle sensazioni di forte dolore alla testa e di capogiro, di vertigini sostanzialmente. Il collo infatti è una parte molto delicata del nostro corpo che non dobbiamo dimenticare, inoltre ci permette una mobilità tale da poterci ad esempio guardare intorno da fare certi lavori in determinate posizioni e via dicendo. Risulta una fonte ricca di terminazioni nervose, vasi sanguigni e tanto altro. Dobbiamo adottare una posizione corretta che non comprometta il corretto funzionamento del nostro collo, per non avere anche problemi pesanti e dolori insopportabili. Per esempio risulta scorretto dormire a pancia in giù, tanto per dirne una e usare vecchi cuscini duri o cuscini troppo morbidi.
Il collo deve stare rilassato in primis e non essere costretto in posizioni sbagliate per nessun motivo.
Per questo motivo molti acquistano cuscini per la cervicale, in quanto specifici ma bisogna conoscerne le tipologie, i materiali e non cadere in truffe attirati dal basso costo.
Tipologie di cuscini per la cervicale: per capirci di più
I tipi di cuscini per la cervicale si differenziano l’uno dall’altro ad esempio per via del materiale interno, che può essere in memory foam oppure in lattice. Nel primo caso la cosa è molto interessante perché il cuscino prende esattamente la forma del nostro collo e della nostra testa, permettendoci di godere di una comodità unica senza però sprofondare in un materiale troppo soffice privo di sostegno che può darci seri problemi a lungo andare.
Poi abbiamo il lattice, anch’esso molto buono ma decisamente più duro, infatti i cuscini sono spesso alti e un po’ consistenti, a me sinceramente questa cosa non piace molto, questo è il motivo per cui vi consiglierei di comprare nel caso dei cuscini in memory foam.
Oltretutto bisogna stare attenti perché soprattutto sul web ci sono tantissimi cuscini in vendita che vengono spacciati per cuscini in memory foam, quando in realtà sono costituiti da materiale scadente e magari costano 20 euro circa oppure più o meno 30 euro.
Un cuscini di materiale elevato, come è quello del memory che si basa su una schiuma specifica costruita in laboratorio che da determinate proprietà al prodotto, il costo è decisamente superiore.
Forme diverse dei vari cuscini per la cervicale
Esistono tanti cuscini con forme diverse, per esempio abbiamo quelli a cilindro come il tombolino, oppure quelli a doppia onda che sono sicuramente quelli consigliati e comprati di più, quelli poi ad una sola curvatura. In ogni caso tutti e tre sono buoni se di marca importante e di materiale originale e adeguato. Solo che servono per scopi diversi, soprattutto quello cilindrico e quello invece a doppia onda. Il primo non è propriamente adatto per dormire, ma per guardare film sul divano magari davanti alla tv, per essere più comodi e tenere rilassato il collo. Oppure possono essere usati per dormire o riposare in treno in una posizione seduta, stessa cosa per i viaggi in aereo.
Infine quello a doppia onda è assolutamente adatto a dormire, consiglierei in ogni caso di consultare un fisioterapista però perché in base ad assenza o presenza di certi sintomi risulta buono oppure superfluo. Poi va detto che non tutte le dimensioni vanno bene per tutti, bisognerebbe considerare quanto siamo alti e l’apertura anche delle nostre spalle per avere un cuscino in cui rientri bene il collo e tutta la nostra testa e che si separi bene anche dalle spalle.
Cuscino per cervicale di tipo vibrante
Ed eccoci arrivati ad un particolare tipo di cuscino per la cervicale, il quale viene amato in parte ed odiato in altri casi, adesso cercherò di delineare i motivi di questo.
Questo cuscino prima di tutto accoglie il collo in modo per così dire circolare, vista la sua forma che solitamente abbraccia il ostro come un vero e proprio collo. Il vibrato può essere piacevole per alcuni, mentre per altri peggiorare la cosa provocando seri capo giri e sensazioni spiacevoli. Allora, diciamo che questo dipende in primis da quanto dolore abbiamo e da quanto è compromesso il nostro collo, la vibrazione potrebbe toccare punti sbagliati che in quel momento non devono essere nemmeno sfiorati. Quindi possiamo chiedere sempre al medico, se è meglio prenderlo o no in base alla nostra attuale situazione. Se poi invece il nostro dolore o problemi è di minima o media gravità potremmo anche provare, ma non dobbiamo optare per prodotti a basso costo che spesso non sono pensati davvero per fare bene, quindi attenzione!
Se qualcuno mi chiedesse se li consiglio, direi che non posso farlo come magari quelli a doppia onda o non so quelli a cilindro per date situazioni, perché si tratta di particolari cuscini. Diciamo che qui come non mai la cosa è molto soggettiva, ma in ogni caso per essere sicuri sentite prima un fisioterapista o contattate persone del campo, magari conoscenti per un consiglio più specifico da chi ne sa di più di me sicuramente.
Quale potrebbe essere il materiale migliore?
Il materiale migliore almeno a mio parere rimane sempre la schiuma meravigliosa del memory foam, la morbidezza e allo stesso tempo il sostegno che può darti è incredibile, la sensazione è unica ve ne innamorerete subito. Li consiglio ovviamente anche per coloro che non soffrono di problemi legati alla cervicale, in quanto risulta molto buono anche in questo caso per dormire sereni e tranquilli. Un buon cuscino, non sembra, ma può determinare di molto anche la precocità con cui uno si addormenta o meno. Oltretutto in questo modo si andranno a prevenire possibili problemi di questi tipi, il sonno sicuramente diverrà man mano sempre più regolare e piacevole. I prezzi sono altini ma nemmeno troppo, ad esempio siamo sui 70 euro circa oppure 150 più o meno al massimo. Io consiglierei inoltre quello a doppia onda in primis, perché risulta quello più adattabile a ciascuna persona anche se come abbiamo visto le dimensioni dovrebbero essere calcolate in modo più preciso.
Quindi consideriamo in ogni caso quanto siamo alti, quanto è lungo il nostro collo e la distanza con le spalle.
