Tra le zone più delicate del nostro corpo c’è senza ombra di dubbio la zona cervicale. Da qui sorgono le più frequenti lamentele riguardo i fastidi e dolori vari. I problemi che può causare la nostra zona cervicale sono davvero molto. Questo perché in questa parte del corpo si concentrano molti muscoli, nervi e ossa che hanno tra loro un equilibrio ideale.
Basta una piccola disattenzione nei nostri comportamenti quotidiani e questo può scatenare dolori, giramenti di testa, insonnie e blocchi articolari. Come prima cosa bisogna capire quali sono le cause di questi malesseri, ed intervenire subito per cercare di ridurre o eliminare il disagio con tempestività.
Tra le alterazioni che il nostro fisico potrebbe subire nel tratto cervicale c’è sicuramente la problematica della protusione cervicale.
Cos’è la protusione cervicale
Si parla di protrusione cervicale quando il nucleo polposo migrazione verso la zona posteriore del disco intervertebrale. Anche se rimane sempre contenuto nei legamenti intervertebrali, questo dà luogo alla riduzione dello spazio tra un disco e l’altro.
Questa condizione colpisce anche il tratto lombare e viene chiamata, discopatia lombare. Questa discopatia comporta una deformazione del disco intervertebrale. Si crea quindi una protusione che si espande in spazi non naturali causando a volte la compressione delle radici nervose e la guaina del midollo spinale.
Tra le varie protusioni discali ci sono anche l’ernia del disco, l’ernia cervicale, l’ernia lombare e la spondilosi cervicale. Viene chiamata protusione quando questa è meno del 25% della circonferenza del disco. Mentre viene chiamato bulging discale quando questi ultimi hanno una protusione maggiore del 25% della circonferenza del disco.
Le cause della protusione cervicale
Le cause principale della protusione cervicale sono l’invecchiamento e le normali attività quotidiane. Ma ci sono anche altri fattori che possono accelerare o favorire questa condizione degenerativa del tratto cervicale:
- trasportare dei carichi eccessivi;
- movimenti e postura scorretta;
- sedentarietà e mancanza di attività fisica regolare;
- malnutrizione;
- tabagismo;
- traumi improvvisi;
- predisposizione genetica alla protusione cervicale;
- condizioni congenite della spina dorsale;
- obesità;
Sintomi della protusione cervicali
I sintomi della protusione cervicale insorgono di solito quando questa inizia a irritare o esercitare pressione su un nervo. Si ha quindi un dolore localizzato, altrimenti questa si presenterebbe asintomatica.
I sintomi dipendono molto dall’area in cui si trova il disco interessato. Ma anche, e soprattutto, dalla severità della protusione. Tra i sintomi generali troviamo:
- dolore e intorpidimento nell’area interessata;
- dolore localizzato alla schiena e al collo;
- debolezza muscolare;
- compressione del sacco durale;
Il miglior cuscino per la protusione cervicale
Per fortuna ci sono diversi rimedi per arginare la protusione cervicale. Tutti hanno una loro validità, ma ogni caso è a sé e deve essere valutato da un professionista specializzato del problema.
La rieducazione di questo di disturbo va valutata con attenzione per capire quali siano le origini posturali e genetiche. Un fisioterapista con esperienza sarà in grado di aiutare a risolvere questa sintomatologia evitando il suo peggioramento.
I vari specialisti hanno ovviamente un loro metodo e loro specifica manualità e tipo di approccio. Inizialmente il fisioterapista dovrà effettuare una valutazione globale della postura. Quindi della condizione generale, dello stile di vita e l’anamnesi di interventi chirurgici pregressi.
Dopo questa valutazione, si passa a risolvere la protusione cervicale. Le tecniche di terapia manuale sono molte e tutte valide. Esistono anche degli esercizi che si possono eseguire in autonomia sotto l’osservazione di un fisioterapista. Ci dovrà ovviamente consigliare per il giusto numero di esercizi da eseguire e per la corretta esecuzione.
Ma anche noi possiamo attuare dei rimedi più semplici che possiamo applicare senza un grande sforzo. Il principale è senza dubbio l’acquisto di un cuscino adatto a questa problematica. Di cuscini che fanno al caso nostro in questo caso specifico ce ne sono diversi. Ognuno con i suoi pregi e difetti.
Cuscino in memory foam per la protusione cervicale
Oltre a lenire e prevenire l’insorgere dei dolori al collo, riescono anche ad arginare alcune delle problematiche della protusione cervicale. Questi guanciali sono realizzati in diversi materiali. Riescono ad adattarsi alla forma del nostro corpo per poterne sostenere ed accogliere al meglio il suo peso.
Proprio la loro capacità di garantire una distribuzione uniforme della pressione su essi esercitata, li rende utili per questa sintomatologia. Ne favorisce dunque la corretta postura che viene mantenuta durante tutta la notte per aiutare il sonno. Ce n’è uno in particolare che forse più di tutti ha tra le sue caratteristiche il massimo dei risultati in questo caso.
Il cuscino in questione è quello in memory foam. È quello che più di tutti viene consigliato, grazie alle sue caratteristiche uniche. In particolare, per la compattezza è la peculiarità che lo rende tra i cuscini più adatti per chi soffre di protusione cervicale. Perché ha la capacità di sostenere in maniera uniforme e sempre costante la zona interessata dalla sintomatologia.
L’importante fase del sonno è garantita dal cuscino composto in poliuretano. La sua caratteristica di ricordare la morfologia del collo sostenuto, gli permette di garantire un peso disposto in maniera uniforme. Cioè proprio nella maniera più naturale e fisiologica.
L’allineamento corretto tra collo e spalle è molto importante. Perché permette a questa parte del corpo di essere distesa e rilassata durante la notte. Non compromette quindi il delicato equilibrio scheletrico, nervoso e muscolare.
Tra i pregi del memory foam c’è sicuramente quello di essere anallergico. Caratteristica che lo rende preferibile proprio per questa peculiarità. Mentre lo svantaggio è che trattiene il calore, difetto che lo rende poco appetibile nei periodi estivi.
La qualità del cuscino per la protusione cervicale
Non bisogna mai dimenticare la qualità del cuscino che vogliamo acquistare. Dovremmo sempre puntare ad un livello qualitativo il più alto possibile, garantendoci quindi una lunga durata. In particolare quando questa serve a risolvere delle problematiche gravi come la protusione cervicale.
Per riconoscere la qualità di un prodotto ci sono diversi indicatori che ce ne danno un’idea. Uno è sicuramente il prezzo e l’altro è ovviamente la marca. Non avremo certamente l’assoluta sicurezza della massima qualità del prodotto e della bontà dei materiali usati. Ma sono due buoni indizi per orientarsi nel mondo dei cuscini.
Per assicurarci una lunga durabilità del nostro prodotto e la longevità dei sui benefici, la qualità è importantissima. Essendo poi il cuscino un elemento fondamentale per garantirci un buon sonno, va prestata estrema attenzione a questo aspetto nel momento dell’acquisto.
Conclusione
In conclusione, la protusione cervicale è un problema serio ma che con qualche accortezza può essere facilmente risolto. Per evitare le problematiche che questa particolare sintomatologia comporta, una corretta postura durante la notte è sempre il più importante consiglio da tenere a mente. Per cui è fondamentale scegliere un cuscino adeguato.
La scelta di un buon guanciale resta una valutazione soprattutto personale. Tutto dipende dalle nostre preferenze e dalle valutazioni che faremo sui vantaggi e svantaggi che il cuscino ci offre. Tra tutte le contromisure che possiamo prendere per arginare l’insorgenza della protusione cervicale c’è senza dubbio la scelta del cuscino migliore.
Prima di procedere all’acquisto del cuscino contro la protusione cervicale, dovremo valutare quale ci dà il maggior senso di benessere. Che ci permetta inoltre di trascorrere le ore notturne nel migliore modo possibile. La scelta del cuscino dipende molto dalle nostre esigenze e comodità. Ma questo senza mai sottovalutare la qualità del prodotto, e tenendo conto delle nostre possibilità economiche.
Infine, tenere uno stile di vita sano, a prescindere dalla scelta che faremo del cuscino, resta sempre un’ottima regola da seguire, anche per attenuare le problematiche della protusione cervicale.
