I materiali con cui sono realizzati i cuscini destinati ad alleviare i dolori cervicali posseggono necessariamente dei particolari requisiti. Le aziende che hanno indirizzato la propria attività in questo ramo del mercato hanno scelto con cura gli elementi da utilizzare nel processo di fabbricazione. Su di loro infatti ha gravato l’onere di concepire e creare dei prodotti ortopedici, in linea con le prescrizioni mediche relative alla cura della cervicalgia. Queste composizioni, che come si vedrà nella maggior parte dei casi hanno origine sintetica, consentono al guanciale di raggiungere una perfetta sintesi tra rigidità ed elasticità, oltre a possedere delle peculiarità intrinseche, che permettono di ripristinare la sua forma originaria nei momenti di non utilizzo.
Il Memory Foam
Questo materiale è certamente il più utilizzato nella fabbricazione di prodotti di questo tipo. Si tratta di un composto ideato durante gli anni sessanta nell’ambito della ricerca aerospaziale, quando in ogni maniera si cercava di realizzare dei tessuti altamente performanti, capaci di resistere all’usura del tempo e di mantenere le proprie connotazioni anche in condizioni complesse dal punto di vista climatico. Le sostanze che formano questo composto hanno delle specificità sbalorditive, poiché reagiscono al contatto con il peso ed il calore del corpo, fino a modellarsi perfettamente sulla forma che accolgono. Inoltre non appena si è abbandonato il contatto su di esse, l’aspetto originario viene gradualmente ripristinato, senza trattenere alcuna memoria delle pressioni esercitate, che alla lunga potrebbero compromettere l’ergonomia e le proprietà ortopediche del guanciale.
Il lattice
Il lattice è una sostanza che può avere origine naturale o sintetica. Nel primo caso viene ricavato dall’albero della gomma. Mentre quando si produce artificialmente è ottenuto tramite un processo chimico di lavorazione di materiale plastico. In entrambi i casi il lattice è adoperato nel processo di realizzazione di cuscini ortopedici. Diverse case produttrici hanno preferito affidarsi a questa sostanza per una serie di ragioni.
Il cotone e l’aloe vera
Il cotone viene utilizzato nella maggior parte dei casi come rivestimento dei materiali sopraindicati. Le fodere per una questione estetica possono essere quindi fatte con questa tipologia di tessuto, che si presta certamente ad un rapido lavaggio e alla possibilità di essere usato con differenti colorazioni. Anche i tessuti in aloe vera sono concepiti per fungere da involucri dei guanciali ortopedici. Queste stoffe sono consigliate a tutti coloro che hanno un epidermide sensibile. I benefici sono numerosi, in quanto il tessuto al solo contatto è in grado di provocare il rilascio di sostanze idratanti. Non sono poi trascurabili le sue peculiarità lenitive ed antisettiche, che in un contesto così ricco contribuiscono a prolungare nel migliore dei modi i periodi di riposo.